Le persone fisiche o società di persone che investono per almeno tre anni nel capitale di rischio di startup innovative o PMI innovative, possono fruire di una Detrazione IRPEF del 50% la somma investita.
Istanza presentabile a partire dal 01 marzo 2021.
Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento “de minimis”.
L’investimento può essere effettuato direttamente, o per il tramite di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR).
Investimento agevolabile
Startup innovative
Massimo 100mila euro per ciascun periodo di imposta.
PMI innovative
Massimo 300mila euro per ciascun periodo di imposta (oltre tale limite, sulla parte eccedente l’investitore può detrarre il 30% in ciascun periodo d’imposta).
L’investimento agevolato deve essere mantenuto per almeno tre anni, pena la decadenza dal beneficio fiscale in capo al soggetto investitore.
Per «start-up innovativa» si intende la società indicata all’art. 25, comma 2, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, anche non residente in Italia purché’ in possesso dei medesimi requisiti, ove compatibili, a condizione che la stessa sia residente in uno Stato membro dell’Unione europea o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo e abbia una sede produttiva o una filiale in Italia.
Per «PMI innovativa» si intende la società che rientra nella definizione di cui all’art. 4, comma 1, del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, anche non residente in Italia purché in possesso dei medesimi requisiti, ove compatibili, a condizione che la stessa sia residente in uno Stato membro dell’Unione europea o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo e abbia una sede produttiva o una filiale in Italia.
L’agevolazione Fiscale
Il soggetto investitore in ciascun periodo d’imposta può detrarre dall’imposta lorda un importo pari al 50% dell’investimento finanziato e rispettando i seguenti limiti.
Startup innovative
Detrazione massima di 50mila euro per ciascun periodo di imposta per investimenti fino a 100mila euro.
PMI innovative
Detrazione massima di 150mila euro per ciascun periodo di imposta per investimenti fino a 300mila euro (oltre tale importo l’investitore può detrarre il 30% in ciascun periodo d’imposta).
Qualora la detrazione sia di ammontare superiore all’imposta lorda l’eccedenza può essere portata in detrazione dall’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche dovuta nei periodi di imposta successivi, non oltre il terzo periodo, fino a concorrenza del suo ammontare.
Per i soci di società in nome collettivo e in accomandita semplice l’importo per il quale spetta la detrazione è determinato in proporzione alle rispettive quote di partecipazione agli utili.
L’ammontare massimo di aiuti non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
L’importo dell’agevolazione fiscale di cui il soggetto investitore intende usufruire, da indicare in sede di compilazione della domanda, deve essere determinato dal soggetto istante nei limiti della capienza residua del massimale di aiuto «de minimis» applicabile.
Presentazione istanza
L’istanza può essere presentata, dalle ore 14:00 del 1° marzo 2021, solamente on line per il tramite della piattaforma informatica, a cui si accede dal collegamento indicato.
L’accesso tramite SPID alla piattaforma informatica è riservato al rappresentante legale dell’impresa finanziata.