In sintesi
Finanziamento fino a 200.000 euro, 50% a fondo perduto e 50% da restituire, per nuove imprese o attività imprenditoriali o professionali.
Il contributo copre fino al 100% delle spese di investimento, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.
Per le spese di gestione è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:
– 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale
– fino a un massimo di 40.000 euro per le società
Beneficiari
Soggetti di età compresa tra 18 e 55 anni
Spese ammissibili
Ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
Macchinari, impianti e attrezzature nuovi
Programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione
Costi di Gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa
Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.
Aree geografiche ammesse
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
Settori Ammessi
Attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca
Fornitura di servizi alle imprese e alle persone
Turismo
Commercio
Attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria)
Altri Requisiti
Non essere titolare di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017
Non essere già beneficiario di altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio
Non essere titolare di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e/o ti impegni a non esserlo per tutta la durata del finanziamento
Non essere titolare di partita IVA movimentata, nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (solo per il comparto delle attività libero professionali)
Valutazione delle domande
Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti). Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie.